La Guida delle guide culinarie: Michelin

Abbiamo iniziato ad appassionarci al mondo della ristorazione stellata grazie al programma TV Masterchef.
Da quando abbiamo conosciuto chef stellati come Cracco e Canavacciuolo, il nostro modo di vedere il cibo è cambiato.
Siamo più attenti a dove andiamo a mangiare: oltre al passaparola, sono importanti la pagina Instagram e il sito Internet per andare a sbirciare il menù, anzi, a "spoilerare" il menù, togliendoci il gusto della prima volta. Il prezzo è diventato relativo, sperando che i soldi che andremo a spendere ne valgano la pena.
Il ristorante diventa ancora più affascinante ai nostri occhi se questo è nominato nella Guida delle guide dei ristoranti, cioè la Guida Michelin. Non importa se è stellato o meno, se è nominato dalla Guida, allora vale la pena provarlo.

Ma sappiamo cosa è la Guida Michelin?
La Guida valuta la qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale.
Sono stati i fratelli Edouard e André Michelin, fondatori dell' azienda di pneumatici francese, che volevano aiutare i motoristi a sviluppare i propri viaggi creando, alla fine, il famoso libro rosso.
All' interno di esso mappe, procedure per cambiare le ruote e una lista di indirizzi in cui mangiare e pernottare la notte.
Come si entra a far parte della Guida?
Ci sono degli ispettori anonimi provenienti dalle migliori scuole alberghiere e si devono basare su tre pilastri per il loro giudizio: indipendenza di giudizio, anonimato e pagamento del conto.
Le tre stelle a cosa si riferiscono e come si assegnano?
1stella significa che il posto è interessante; 2 stelle significa che il posto merita la deviazione; 3 stelle significa che il posto vale il viaggio (se è un luogo di fama artistica, storica o naturale).
La stella viene assegnata per la qualità del cibo e degli ingredienti utilizzati, maestria nel controllo dei sapori e nelle tecniche di cottura, personalità dello chef all' interno della sua cucina.
La Guida Michelin può esserci di aiuto se qualche volta vogliamo andare a mangiare in un posto più elegante, ma, alla fine, il nostro personale giudizio è quello che vale.
Potrebbe capitare che provando un ristorante della Guida, stellato o menzionato, non sia gradevole al nostro palato. Allora, a questo punto, avremo fatto solo esperienza, naturalmente cercando di non denigrare il nome del ristornate e il suo staff, nei più famosi siti di recensione.
Bon appetit.
#michelin #michelinguide #michelinstar #chef #food #foodlover #foodblogger